notizia- caravaggiomilano.itA oltre cinque anni dalla misteriosa scomparsa di Alessandro Venturelli, la madre continua a lottare per mantenere viva la speranza di ritrovarlo. Nonostante le indagini ufficiali si siano arenate e le piste seguite abbiano portato a pochi risultati concreti, la famiglia non ha mai cessato di chiedere verità e giustizia, convinta che il giovane sia ancora vivo.
Alessandro Venturelli, nato e cresciuto a Bologna, è sparito nel 2019 senza lasciare tracce. All’epoca dei fatti, le autorità avevano avviato una serie di ricerche e interrogatori, ma nessun elemento decisivo è mai emerso. La madre di Alessandro ha più volte denunciato quella che definisce una mancanza di attenzione da parte delle istituzioni, affermando che il figlio sia stato “abbandonato al suo destino”. Le parole della donna, raccolte in diverse interviste, ribadiscono la sua ferma convinzione che il ragazzo sia ancora in vita e che la verità si trovi nascosta dietro un muro di silenzi e omissioni.
Le indagini e le piste seguite
Nel corso degli anni, le autorità hanno vagliato molteplici ipotesi, tra cui quella di una possibile fuga volontaria, ma anche scenari più inquietanti legati a ambienti poco chiari. Tuttavia, nessuna prova definitiva ha mai permesso di chiudere il caso o di fornire risposte certe alla famiglia e alla comunità bolognese. Le forze dell’ordine hanno più volte invitato chiunque avesse informazioni a farsi avanti, ma il silenzio è rimasto prevalente.
Parallelamente, la famiglia Venturelli ha avviato iniziative di sensibilizzazione e raccolte fondi per mantenere alta l’attenzione mediatica sul caso, evitando che la scomparsa di Alessandro venga dimenticata. L’impegno della madre ha coinvolto anche associazioni di supporto per le persone scomparse, sottolineando l’importanza di una rete di aiuto più solida e coordinata.
Negli ultimi mesi, grazie a nuove tecnologie e metodi investigativi aggiornati, ci sono stati alcuni piccoli sviluppi nelle ricerche, anche se non ancora sufficienti a ricostruire il percorso di Alessandro. La famiglia continua a collaborare con le autorità, ma resta critica verso la gestione complessiva del caso, chiedendo maggiore trasparenza e impegno.
La vicenda di Alessandro Venturelli resta uno dei misteri più dolorosi per la città di Bologna, simbolo delle difficoltà che le famiglie affrontano quando un loro caro scompare senza lasciare tracce. La mamma di Alessandro rappresenta la voce di quei genitori che non si arrendono mai, alimentando la speranza che un giorno il figlio torni a casa.
